Rappresentanza Sindacale Unitaria
ATAF
Lotta, unità e democrazia
Quella dimostrata in questi giorni è stata la forza dei Lavoratori di Ataf. E tutto questo ancora dovrà essere messo in campo da qui a febbraio, perchè l’intesa firmata, solo dopo l’approvazione dell’assemblea dei lavoratori, è un punto di partenza e non certo il traguardo.
Alcuni punti fermi sono stati messi:
- lo spacchettamento ( con i relativi ordini di servizio) sospeso almeno fino alla gara regionale
- il mantenimenti degli attuali livelli retributivi
- aver superato il problema esuberi per il personale a terra
- la trasformazione dei part-time a ful-ltime dal 07/01/14
Per il premio risultato invece dovremmo trovare un intesa entro il 31/12 (data utile per poterlo poi defiscalizzare) ma purtroppo sarà retroattivo solo fino al 1/7/2013.
L’azienda ha revocato la disdetta degli accordi integrativi,la famosa pistola puntata alla tempia è stata levata, ora riprenderemo il confronto ad armi pari per arrivare ad un accordo entro il 31 gennaio, in mancanza di questo, l’azienda si è riservata di operare di nuovo una disdetta unilaterale con effetto di 30 giorni dalla data della comunicazione.
Ed è qui, sulla normativa di costruzione dei turni, che si gioca la partita.
L’azienda ritiene necessarie le 39 ore, noi i turni unici e riposi.
Una partita difficile, ma la nostra convinzione è che se continueremo ad essere uniti e determinati come abbiamo fatto negli ultimi 10 giorni, in cui tutti, tramite le assemblee, abbiamo dato il nostro contributo, non delegando ma facendosi parte attiva della discussione, dando mandato a questa rsu, di portare all’azienda le vere esigenze dei lavoratori, senza sotterfugi o interessi di bottega, riusciremo a vincere anche questo scontro.
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